Cittadini sostenibili, in un mondo insostituibile

 

Cosa posso fare per cambiare in meglio la realtà e l’ambiente che mi circonda? Come singolo individuo posso ridurre l’impronta ambientale e sociale delle mie scelte? Come posso fare la mia parte per un cambiamento positivo?

Ebbene, vi presento alcune delle domande che, oltre ad essere diventate una specie di mantra personale, sicuramente condivido con molti di voi, lettori di BioVoci! In un mondo che si trasforma ed evolve ad una velocità sempre più concitata è facile sentirsi in balia di situazioni più grandi, perdendo così la fiducia che le proprie azioni possano davvero fare la differenza. Ma ho una buona notizia: non siamo soli!
Davanti ad una tisana (e un muffin) ho incontrato e chiacchierato di questi argomenti con Andrea Sbarbaro, psicologo, European climate pact ambassador e presidente di Cittadini Sostenibili (
LINK), associazione di promozione sociale che si impegna dal 2017 a incentivare comportamenti e scelte sostenibili a livello ambientale, sociale ed etico, sensibilizzando i singoli ma anche e soprattutto i grandi decisori del nostro tempo.
Andrea ci racconta che l’associazione è nata ufficialmente a Genova nel 2020 dalla collaborazione di 8 amici volontari e volenterosi che avevano come obiettivo quello di offrire ai concittadini un riferimento locale e pratico, traducendo così i 17 obiettivi contenuti nell’Agenda 2030, piano d’azione globale per lo sviluppo sostenibile, in buone pratiche quotidiane a misura di genovese. (
LINK)

I consiglieri, i soci ed i volontari di Cittadini Sostenibili hanno estrazione variegata con idee, valori e contributi diversi, creando una vera comunità di dialogo e di scambio. Dall’educazione ambientale all’energia rinnovabile; dalla mobilità sostenibile al disarmo; dalla promozione di diritti sociali egualitari all’alimentazione; dall’abbigliamento alla promozione di eventi e attività sul territorio. Insomma, le anime che si intrecciano e si confrontano permettono di elaborare a tutto tondo il tema della sostenibilità, non limitandosi solamente all’aspetto ambientale, ma rivolgendosi in modo olistico a tutto ciò che possa creare una realtà sostenibile in senso lato, sia per il nostro presente che per il presente delle generazioni future.

Questa pluralità di tematiche che si contaminano e completano a vicenda offre sicuramente la possibilità a tutti di trovare la propria dimensione, andando ad incontrare le sensibilità ed esigenze di ciascuno di noi, creando così uno spazio allargato e flessibile in cui potersi identificare. Quello che personalmente ritengo essere un valore importante e per nulla scontato è proprio la capacità di Cittadini Sostenibili di accogliere senza imposizioni forzate o pregiudizi i contributi e le inclinazioni di ciascuna persona che si avvicina a questa realtà. Non esistono requisiti minimi o una forma obbligata a cui adeguarsi per far parte dell’associazione. È quindi facile rimanere fedeli a se stessi mentre si cerca di fare del proprio meglio in base ai valori e alle possibilità individuali: anche un piccolo gesto nella giusta direzione può generare a cascata impensabili effetti positivi!

Oltre a rispondere alle domande legate alle singole tematiche, l’obiettivo dell’associazione è quello di ‘unire i puntini’ tra di essi, sia per allargare la prospettiva a tutto tondo, che per creare ponti, agevolando la collaborazione tra gli attori economici, sociali e politici coinvolti nelle diverse aree. Non esistono infatti compartimenti stagni quando si parla di sostenibilità e cooperando insieme è sicuramente più semplice raggiungere gli obiettivi che risultano via via più necessari in termini di cambiamento.
Per citare un esempio, la Liguria risulta l’ultima delle regioni italiane per produzione e consumo di energia rinnovabile, secondo i dati Nazionali GSE (Gestore Sistema Elettrico), avendo mancato gli obiettivi del 2020 che richiedevano un passaggio energetico del 14% alle rinnovabili (qui il rapporto consultabile
LINK). L’associazione si è quindi impegnata nel progetto Liguria Rinnovabile (LINK) per sensibilizzare le persone, le realtà associative (anche aziendali) e i decisori politici sulle priorità su cui puntare per raggiungere gli obiettivi prefissati al 2030 (su cui oggi siamo in netto ritardo, ndr).
I riconoscimenti non mancano! A Cittadini Sostenibili è stato affidato lo sviluppo di bandi nazionali ed internazionali, come il suddetto ‘Liguria Rinnovabile’ ed il progetto ‘Stop alla pubblicità di fonti fossili’ (
LINK), diventando sempre più un punto di riferimento per la cultura della sostenibilità, riconosciuto anche da realtà come il Genoa CFC che ha supportato i progetti dell'associazione con il ricavato dell'asta benefica realizzata in occasione della Giornata della Terra 2025 (LINK).

Con numerosi eventi sul territorio, Cittadini Sostenibili si impegna a coinvolgere attivamente i propri concittadini: pulizie spiagge e spazi pubblici, swap party con scambio di abiti usati o piante, presentazioni di libri, corsi di aggiornamento e laboratori didattici nelle scuole, nelle aziende e nelle associazioni, ma anche in occasione di manifestazioni di carattere locale e nazionale. Insomma, le occasioni sono molte e per tutti i gusti, senza dimenticare la loro totale gratuità di fruizione, fondamentale per dare a tutti l’opportunità di essere partecipi in maniera democratica. Oltre a contribuire con piccoli e grandi gesti nella propria quotidianità, è infatti fondamentale sentirsi parte di una comunità attiva, divertendosi insieme e conoscendo altre persone con cui fare gruppo, ispirandosi a vicenda e generando una ‘rivoluzione gentile’, come la chiama Andrea, capace di espandersi e autoalimentarsi nel tempo.

Per supportarci nelle scelte quotidiane, l’associazione mette a disposizione un prontuario di linee guida. Grazie alla mappatura degli esercizi, disponibili sul sito trovate consigli su dove mangiare o acquistare in modo sostenibile, dove riparare gli oggetti (LINK) o dove riciclarli. Non poteva mancare una sezione dedicata allo studio suddivisa per tematiche in modo da approfondire i singoli argomenti, insieme con una piattaforma di debunking per combattere le bufale e mettere un pochino di ordine al vortice di informazioni cui siamo giornalmente esposti. È inoltre presente la sezione Mediateca (LINK), una sezione del sito ricca di consigli sui migliori documentari, libri, podcast e newsletter a tema sostenibilità a tutto tondo.

Toccando con mano il difficile labirinto per interagire con gli enti pubblici, Cittadini Sostenibili ha realizzato un Kit Attivismo (LINK) che raccoglie le scorciatoie utili per segnalare disservizi, inviare proposte, o richiedere l’organizzazione di attività o manifestazioni al Comune di Genova, cercando di sbrogliare la matassa burocratica e rendere le procedure più semplici, restituendo così il potere delle azioni ai singoli cittadini.

Di fatto il ruolo di Cittadini Sostenibili è proprio quello di agevolarci il più possibile nel nostro processo di consapevolezza e farci sentire parte di una comunità tangibile e aperta che si muove insieme verso gli stessi obiettivi, offrendoci gli strumenti necessari per comprendere il valore delle nostre azioni nel tempo e nello spazio. Avere a disposizione un punto di riferimento con queste caratteristiche è davvero prezioso e vale la pena lasciarsi coinvolgere e sentirsi parte di un processo di cambiamento di cui siamo a tutti gli effetti gli attori principali!
‘Non dubitare mai che un piccolo gruppo di cittadini coscienziosi ed impegnati possa cambiare il mondo. In effetti, è l’unica cosa che è sempre accaduta’ … Margaret Mead.

Per chi volesse approfondire o mettersi in contatto con la comunità Cittadini Sostenibili vi lascio i riferimenti:

CITTADINI SOSTENIBILI

Associazione di Promozione Sociale

Sito Web: https://cittadinisostenibili.it/
Indirizzo email: info@cittadinisostenibili.it
Facebook: https://www.facebook.com/CittadiniSostenibili

Instagram: https://www.instagram.com/cittadini_sostenibili/

LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/cittadini-sostenibili
In aggiunta, condivido una piccola riflessione personale. Come esseri umani abbiamo l’incredibile opportunità di trascorrere il nostro viaggio come ospiti di un pianeta capace di stupirci costantemente per la sua estrema complessità, bellezza e diversità. L’acqua che beviamo, l’aria che respiriamo e la natura in cui ci immergiamo sono il frutto di processi ed evoluzioni che attraversano i millenni e di cui possiamo fortunatamente godere nella nostra quotidianità, ma che è necessario tutelare, cercando un compromesso per migliorare l’impatto del nostro passaggio e al contempo livellare in positivo le condizioni di vita degli individui che ne calcano il suolo. Sentirci custodi di questo insostituibile patrimonio è un bellissimo privilegio che ci permette di uscire dalla nostra bolla e aprirci al mondo, prendendoci davvero cura gli uni degli altri. Metterci in discussione, chiederci cosa possiamo fare di più e meglio è il primo passo per diventare cittadini un po’ più sostenibili e creare così le fondamenta di una società migliore sotto tutti i punti di vista!
A presto!

Elisa Sardi

Commenti

  1. Brava Elisa! Sei riuscita a far comprendere che ognuno di noi può dare il PROPRIO contributo per migliorare o quanto meno non peggiorare le condizioni del nostro pianeta. Anche le piccole cose, i piccoli comportamenti possono diventare come il famoso battito d'ali di una farfalla......

    RispondiElimina

Posta un commento

Post più popolari